Cos’è il triangolo della salute?

Quando si parla di equilibrio in Kinesiologia si intende l’equilibrio dei tre aspetti del benessere della persona: fisico, e mentale – emotivo e chimico – nutrizionale . Quello che è importante è sapere che questi tre aspetti sono strettamente collegati tra loro, non si può migliorare solo un aspetto e tralasciare gli altri due. In Kinesiologia, questi tre aspetti vengono convenzionalmente rappresentati in un triangolo equilatero chiamato il triangolo della salute. 

Nello specifico, l’aspetto fisico si identifica con i muscoli, le ossa e gli organi. L’aspetto mentale- emotivo è costituto dalle emozioni che proviamo e dall’insieme dei nostri pensieri, sia della nostra coscienza che del nostro subconscio. Infine, l’aspetto chimico – nutrizionale racchiude quello che possiamo identificare con quello che mangiamo, quello che respiriamo e quello che beviamo. 

L’equilibrio è rappresentato come un triangolo equilitero perchè la situazione ideale di massimo benessere si ha quando i tre aspetti sono bilanciati.

Esiste poi, un quarto aspetto che è interconnesso con gli aspetti del triangolo della salute e influenza qualitativamente il nostro equilibrio. Il quarto aspetto è il Qi, noto anche come energia vitale. Essa è costantemente presente in tutti gli esseri viventi  e le sue manifestazioni sono visibili.

 

La malattia come mancanza di libertà

Quando avvisiamo dolori muscolari, bruciori di stomaco o altre disfunzioni del nostro organismo, è proprio il nostro corpo che ci sta comunicando che stiamo conducendo uno stile di vita che danneggia la nostra salute. La malattia non dev’essere vista come una preclusione alle opportunità che la vita ci sta offrendo, al contrario, è un’occasione per conoscere sè stessi e migliorare le proprie prestazioni fisiche e mentali. Infatti, la Kinesiologia ci insegna a vedere nella malattia una preziosa opportunità per il cambiamento del nostro stile di vita.

Da una filosofia distruttiva ad una filosofia di sostegno

In Kinesiologia è il passaggio da una filosofia distruttiva ad una filosofia di sostegno a permettere di ritrovare l’equilibrio perduto o di trovare l’equilibrio per la prima volta nella propria vita. Vediamone insieme i caratteri per capire qual’è la differenza tra loro.

Triangolo della salute: Caratteri della Filosofia distruttiva

In kinesiologia, la filosofia distruttiva è caratterizzata dalla mancanza di uno scopo nella vita e dall’accumulare informazioni inutili.

Ad esempio, per far capire cosa si intende per informazioni inutili, possiamo immaginare coloro che leggono ogni giorno i giornali per scoprire ciò che di terribile sta accadendo nel mondo. La mattina guardano il telegiornale per assorbire le prime notizie del giorno e poi rinnovano quest’impegno a pranzo e a cena, senza rendersi conto che potrebbero approfittare di questo tempo per chiacchierare con i propri cari a tavola. Pensano che assorbire qualunque tipo di notizia solo perchè è una ‘novità’ corrisponda con il tenersi informati, ma non è esattamente così perchè sia i giornali che i telegiornali trasmettono spesso le notizie in modo strategico e questo fa sì che siano veicolo di tutte le notizie che fanno scandalo per emozionare negativamente il loro pubblico, innescando in loro ansie e paure.

Aspetto emotivo – mentale

Le persone che conducono uno stile di vita senza obiettivi e accumulano informazioni inutili non lo hanno scelto, lo fanno per abitudine. Possiamo notare come le abitudini offuscano la consapevolezza di sé e del mondo, non ci permettono di scegliere.

Aspetto chimico – nutrizionale

Una altro aspetto della filosofia distruttiva emerge quando si parla di alimentazione. Statisticamente, oggi molte persone comprano molti prodotti solo perché in saldo o perchè costano poco. Questo fa riflettere perchè fa emergere il fatto che la qualità del cibo passa in secondo piano, come se non fosse importante. Inoltre, possiamo notare come i banchi dei surgelati siano sempre più grandi nei supermercati perché permettono di cucinare velocemente. Possiamo acquistare del cibo precotto e surgelato a buon prezzo, ma ci chiediamo se fa bene al nostro corpo?

Aspetto fisico

Avere degli spasmi può essere un segnale della mancanza di equilibrio nel nostro corpo. Questo accade perché il nostro corpo non è abituato a stare in movimento. Una vita sedentaria abbinata all’uso quotidiano di medicinali può sottoporre il nostro corpo a forte stress e causare dolori muscolari, bruciore di tomaco e altri problemi connessi alla mancanza di movimento fisico.

Traingolo della salute: Caratteri della Filosofia di sostegno

La filosofia di sostegno, invece, appartiene a coloro che hanno uno scopo nella vita, hanno consapevolezza di sé e prendono ogni decisione valutandone i pro e i contro senza tenere conto delle abitudini. Questo tipo di filosofia è favorevole al cambiamento. Ogni informazione è scelta per favorire la propria crescita personale.

Aspetto emotivo – mentale

Riconoscere le proprie abitudini è il primo passo. Scegliere chi essere, quali informazioni memorizzare, che persone frequentare, dove vivere, che lavoro fare e come passare il proprio tempo libero è importante per acquisisre consapevolezza di sè. Solo chi è consapevole può cambiare la propria vita. La kinesiologia è un valido aiuto in questo passaggio.

Aspetto chimico – nutrizionale

Il corpo è il tempio della nostra anima e noi siamo quello che mangiamo. Estremamente importante evitare cibi industriali e imparare come cucinare a casa, infatti, chi cucina il proprio cibo ha più consapevolezza di quello che sta mangiando. La via migliore da percorrere è quella di nutrire il nostro corpo con cibo di ottima qualità, verdure e frutta fresche di stagione, un mix di proteine vegetali come i legumi e la giusta quantità di proteine animali. Il tutto in porzioni adeguate può favorire il nutrimento del nostro corpo e renderlo energico come mai lo avevate sentito prima.

Aspetto fisico

Rinforzare i muscoli del corpo fa sì che il corpo sia ottima salute. Un corpo forte non teme dolori.

Il quarto aspetto: l’energia vitale

Per raggiungere l’equilibrio e godere di buona salute  è bene sapere che, oltre a bilanciare i tre aspetti del triangolo della salute, è importante tenere conto del Qi. Nella cultura cinese, il Qi rappresenta l’energia che permea l’universo e che si manifesta in tutti gli esseri viventi. L’energia è sempre la stessa, cambia il modo in cui si manifesta. Non esiste un termine occidentale che possa tradurre esattamente il concetto di Qi, ma generalmente è tradotto con il termine Energia vitale. 

 

Manifestazioni dell’energia vitale

A questo punto è naturale chiedersi quali siano le manifestazioni dell’energia vitale che possiamo vedere intorno a noi. Come accennato prima, l’energia vitale è sempre la stessa, cambia il modo in cui si manifesta. Può manifestarsi con effetti materiali e visibili nella natura.  Questo è il motivo per cui, ad esempio, dopo una passeggiata in mezzo alla natura ci sentiamo rigenerati nel corpo, nella mente e nello spirito. Tutto intorno a noi è manifestazione del Qi e noi stessi siamo espressione del Qi. 

La luna illuminata dal Sole che brilla nel cielo illuminando la notte, il vento che soffia sugli alberi, il volo degli uccelli sono tutte manifestazioni del Qi della natura.

Nella medicina tradizionale cinese, l’uomo è prodotto della natura e in lui l’energia vitale si manifesta attraverso il sangue che scorre nei vasi tenendo in vita il corpo, la respirazione e le emozioni, come la rabbia, la gioia, il dolore, la tristezza.

 

Come l’energia vitale influisce nella nostra salute?

La quantità di energia vitale del nostro corpo influenza moltissimo il nostro equilibrio. Infatti, per raggungere l’equilibrio non basta che gli aspetti del triangolo della salute siano bilanciati, ma dobbiamo tenere conto anche dell’energia vitale perché essa influisce sempre nell’equilibrio della persona. Possiamo dire che quando il livello di energia vitale nel nostro organismo è alto ci sentiamo forti, tranquilli ed equilibrati; invece,  quando il livello di energia vitale è basso , ci sentiamo stanchi e spossati; se ristagna, potremmo avere dolori acuti nel corpo o un umore depresso.

Come aumentare il livello di energia vitale?

Per aumentare il livello di energia vitale nel nostro organismo si può lavorare sull’alimentazione e sulla respirazione. Infatti, l’energia vitale scorre ininterrottamente in tutto il nostro corpo attraverso dei canali chiamati anche Meridiani.

Innanzitutto, per aumentare il flusso energetico dei meridiani , è di fondamentale importanza fare movimento, quindi, instaurare l’abitudine di fare esercizio fisico quotidianamente. Questo non significa disperdere inutilmente energie ma, anzi, rafforza l’energia vitale in noi perché ci dà la possibilità di farla scorrere.

In questo percorso per l’aumento del livello dell’energia vitale, le tecniche della Kinesiologia e della riflessologia possono aiutare molto perché lavorano su sistemi riflessi attraverso tecniche di digitopressione. Inoltre, i test kinesiologici ci permettono di conoscere gli alimenti ai quali siamo intolleranti e di orientare la nostra alimentazione verso quelli che possono far aumentare la nostra energia vitale. 

 

Scrivimi per prenotare una consulenza kinesiologica

Io, Riccardo Scomazzon, sono un kinesiologo, ho studiato e pratico da anni la kinesiologia sistematica e mi occupo di:

• Kinesiologia
• Riflessologia plantare
• Fiori di Bach
• Reiki
• Equilibrio alimentare e intolleranze

La mia missione è quella di aiutare le persone a trovare il proprio equilibrio attraverso la consapevolezza di sè.

Ti va di vedere come risponde il tuo corpo? Ora tocca a te fare una scelta! Scrivimi per prenotare una consulenza.